Editoriale: EnercitEE e scambio di esperienze


Nel corso degli anni passati abbiamo acquisito molte conoscenze ed esperienze riguardo pratiche ed approcci per migliorare l’efficienza energetica.

Sappiamo come affrontare alcune sfide a livello locale e regionale. Abbiamo esperienza in politiche, azioni e strumenti. Sappiamo identificare la strategia migliore per raggiungere determinati obiettivi, e sappiamo anche che cosa dobbiamo evitare. Abbiamo tante esperienze pratiche su come costruire edifici energeticamente efficienti, come generare e diffondere energia in modo efficiente, e come organizzare la mobilità in maniera più sostenibile. Ci sono soluzioni innovative per uno stile di vita più efficiente sia nel lavoro che nella vita privata. Ultimo ma non meno importante, abbiamo esperienza su come coinvolgere la gente con noi: cittadini e dipendenti pubblici, e su come possiamo far capire loro cosa ogni persona può fare e come tutti insieme possono fare la differenza.

In tutte le regioni che partecipano ad EnercitEE abbiamo esperienze e buone pratiche in materia di efficienza energetica degne di essere studiate e condivise. Pertanto, EnercitEE pone una forte enfasi sullo scambio di esperienze.

Come responsabile delle attività di coordinamento EnercitEE che riguardano lo scambio di esperienze colgo l’occasione per dare una breve panoramica del nostro approccio e delle nostre attività. Nel progetto usiamo modi diversi per lo scambio di esperienze e la loro diffusione anche al di là del  partnenariato di EnercitEE. La newsletter, manuali e le brochure, il nostro sito, le visite di studio, seminari locali e regionali, e sessioni di formazione sono tutti strumenti per sostenere lo scambio ed infine il trasferimento di esperienze e buone pratiche. In totale, si prevede di realizzare oltre 30 diversi eventi dedicati allo scambio di esperienze. Tutte le attività sono accompagnate da attività di comunicazione e diffusione.

Una guida sulle buone pratiche provenienti dalle regioni EnercitEE sarà pubblicata entro la fine dell'estate 2011 e copre le seguenti aree di eccellenza:

  • efficienza energetica per gli edifici
  • efficienza energetica per la generazione e distribuzione di calore ed elettricità
  • efficienza energetica e mobilità sostenibile
  • innovazione e tecnologie emergenti per l’efficienza energetica
  • comunicazione e sensibilizzazione all’efficienza energetica

Vorrei sottolineare ancora una volta che abbiamo bisogno di imparare gli uni dagli altri al fine di raggiungere gli obiettivi UE 2020. E’ necessario avere un approccio aperto e disponibile al confronto. Inoltre, abbiamo bisogno di impostare obiettivi ambiziosi a breve e lungo termine in materia di risparmio energetico. Dobbiamo farli condividerli ed accettarli a livello politico. Seguirli e comunicarli nel corso degli anni per ottenere la necessaria attuazione. Ci sono già strumenti efficaci per le varie parti e fasi di questo processo. Abbiamo solo bisogno di conoscerli meglio in modo da essere in grado di adattarli e di applicarli nello specifico contesto regionale.

                          Hans Gulliksson, EnercitEE’s Component 3 Manager 
                          (responsabile delle attività di scambio di esperienze)